Nuovo delfino fossile identificato
4 Aprile, 2024
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dall'Università di Otago
I ricercatori dell'Università di Otago hanno formalmente identificato e nominato un delfino fossile che, secondo quanto scoperto, ha un metodo di alimentazione unico.
Un articolo pubblicato sul Journal of the Royal Society of New Zealand nomina il fossile Aureia rerehua.
Il ricercatore principale, Shane Meekin, che ha completato un Master in Scienze nel Dipartimento di Geologia, afferma che il fossile è stato trovato molti anni fa, ma è stato recentemente identificato e nominato dopo essere stato studiato dai ricercatori.
Aureia è stata trovata in una cava nella valle di Hakataramea ed è conservata nel Museo di Geologia di Otago, insieme ad altri tesori preistorici, grazie al lavoro del defunto professore emerito R. Ewan Fordyce, colleghi e laureati.
Teneva largamente divaricati i denti che si pensa avrebbe stretto attorno ai pesci, come un ampia cesta, il che è insolito perché altri antichi delfini della zona di solito usavano i loro denti per colpire le prede, dice il signor Meekin.
"Guardando i denti dei delfini, è naturale pensare che i grandi denti davanti e al centro della bocca sarebbero gli strumenti principali per catturare le prede, trafiggendo o sferzando i pesci sfortunati. Questo è come apparivano i delfini imparentati nella caccia, ma Aureia sembra aver adottato un approccio totalmente diverso, utilizzando questi denti in modo più delicato", osserva.
Aureia era di piccole dimensioni con un cranio debole e un collo flessibile, il che la rendeva capace di cacciare in acque basse.
Il suo nome deriva dalla parola Māori aurei, che significa spille per mantelli che assomigliano ai suoi denti; e rerehua, che significa bellissimo, "poiché è un esemplare squisitamente conservato".
Il signor Meekin afferma che la scoperta dimostra che c'erano molti delfini fossili in una piccola area, che variavano notevolmente nella forma.
"Questo dimostra che animali apparentemente simili possono coesistere se esplorano diverse nicchie ecologiche", dice. "Indica inoltre che i primi delfini preistorici utilizzavano molte diverse strategie alimentari per esplorare diverse nicchie, motivo per cui sono stati recuperati così tanti tipi diversi di delfini estinti da località fossili come la valle di Hakataramea".
Hakataramea fa parte del geoparco Waitaki Whitestone, il primo geoparco UNESCO della Nuova Zelanda, creato a causa dell'abbondanza di fossili presenti nell'area.
Fornito dall'Università di Otago