La partnership tra la Premier League e Stonewall termina, verrà lanciata una nuova campagna LGBTQ+

La Premier League si appresta a lanciare una nuova campagna di inclusione LGBTQ+ dopo aver interrotto la collaborazione con Stonewall, l'associazione dietro l'ampiamente riconosciuta iniziativa Rainbow Laces.
La campagna Rainbow Laces di Stonewall, lanciata nel 2013, è diventata un elemento fisso nel calcio inglese, con i giocatori di tutti i club della Premier League che indossano lacci color arcobaleno e i capitani che portano fasce color arcobaleno per promuovere accettazione e uguaglianza. La campagna mirava a sostenere i diritti LGBTQ+ e favorire l'inclusività tra i tifosi e i giovani.
Dopo oltre un decennio di collaborazione, la lega condurrà ora la propria campagna, in coincidenza con il Mese della Storia LGBTQ+ a febbraio, come riferisce The Telegraph.
"I Rainbow Laces hanno beneficiato di una vasta gamma di partner con un naturale alternarsi rispecchiante i cambiamenti culturali e sportivi," ha dichiarato un portavoce di Stonewall a BBC Sport.
"Accanto ad altri organi sportivi, la FA è stata determinante nel progredire nell'inclusione LGBTQ+ a livello di base e più di recente la Women's Super League ha preso il testimone mentre il gioco delle donne si è sviluppato - consentendo ai Rainbow Laces di raggiungere pubblici più diversificati."
Nonostante gli sforzi di Stonewall, recenti relazioni di Kick It Out rivelano un preoccupante aumento di episodi discriminatori nel calcio, tra cui crescite di sessismo, transfobia e abusi basati sulla fede, con il razzismo che continua ad essere il problema più diffuso.
Le controversie attorno alle posizioni dei giocatori sulle fasce color arcobaleno hanno anche fatto parlare di sé. Nella scorsa stagione, il capitano dell'Ipswich Sam Morsy ha rifiutato di indossarne una per motivi religiosi, mentre Marc Guéhi del Crystal Palace ha ricevuto critiche per aver personalizzato la sua con la frase "I Love Jesus".
Inoltre, il Manchester United ha annullato i piani per le giacche di supporto LGBTQ+ dopo che un giocatore ha rifiutato di partecipare.
Senza giocatori apertamente gay o bisessuali attualmente in Premier League, e con l'incremento di episodi discriminatori, alcuni si chiedono il tempismo della separazione da Stonewall - un'organizzazione molto rispettata per il suo lavoro in difesa del LGBTQ+.
I dettagli della nuova campagna della Premier League sono ancora segreti, ma mentre la lega preme il "reset", c'è la speranza che introdurrà un'iniziativa significativa ed efficace che favorisca l'uguaglianza anziché minarla.
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