Il Decaffeinato o il Caffè Normale è Meglio per Te?

28 Ottobre 2024 2075
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Le persone apprezzano spesso il caffè per i suoi effetti stimolanti e il suo sapore ricco e deciso. Il caffè decaffeinato offre il calore e l'esperienza di una preparazione tradizionale senza i forti effetti della caffeina, una sostanza naturale che promuove la veglia. Poiché la caffeina può scatenare nervosismo, ansia o disturbi dello stomaco, il decaffeinato potrebbe essere la scelta preferita per coloro che sono sensibili alla caffeina. La caffeina può rimanere nel corpo per ore, quindi il caffè decaffeinato è anche un'ottima opzione per il tardo pomeriggio o la sera per evitare di disturbare il sonno. Il decaffeinato generalmente ha un sapore più leggero e meno deciso rispetto al caffè normale. Il caffè normale e quello decaffeinato contengono entrambi fitonutrienti benefici, soprattutto polifenoli, che sono considerati buoni per il cuore e possono prevenire le malattie. Anche se il caffè decaffeinato è elaborato dagli stessi chicchi - più comunemente arabica o robusta - subisce un processo aggiuntivo per rimuovere la maggior parte della caffeina dal chicco di caffè crudo (verde) prima della tostatura. La tostatura dei chicchi li prepara per l'infusione e ne esalta i sapori e l'aroma naturali. La decaffeinazione può indebolire il sapore del chicco, dando luogo a un'infusione che potrebbe avere un gusto più piatto o meno deciso. Nei metodi tradizionali, i chicchi di caffè crudo vengono vaporizzati per facilitare il rilascio della caffeina. Successivamente, viene applicato ai chicchi un solvente chimico, come l'acetato di etile o il diclorometano (cloruro di metilene), per estrarre la caffeina. Dopo di che, i chicchi vengono riscaldati per far evaporare l'umidità insieme al solvente. Anche se durante questo processo viene rimossa la maggior parte del solvente, alcune persone sono preoccupate per eventuali residui chimici. La Food and Drug Administration degli Stati Uniti (FDA) richiede che i livelli di residui di solventi chimici nel caffè decaffeinato non superino lo 0,001%, meno di 10 parti per milione. Un metodo alternativo consiste nell'ammollo in acqua calda per sciogliere la caffeina. Questo metodo è considerato più sicuro perché il solvente non penetra nei chicchi. Il caffè decaffeinato contiene un po' di caffeina, ma in quantità molto minimali - tipicamente non più dello 0,1% del chicco (rispetto all'1,5-2% nei chicchi di caffè normale). Il processo di decaffeinazione rimuove circa il 97% della caffeina. Il caffè normale contiene 72 milligrammi (mg) di caffeina per porzione da 6 once (oz), mentre la stessa quantità di caffè decaffeinato contiene meno di 3 milligrammi di caffeina. Il limite superiore per l'assunzione di caffeina è di 400 milligrammi al giorno (inferiore per le donne in gravidanza) per evitare potenziali effetti collaterali, come: Complicazioni più gravi possono includere crisi epilettiche, allucinazioni e aritmie (battiti cardiaci irregolari). Consumare quantità moderate di caffè con caffeina (2-3,5 tazze al giorno) è associato a un rischio ridotto di mortalità per tutte le cause, che include condizioni come il diabete di tipo 2, le malattie cardiache, il cancro e i disturbi neurologici (legati al cervello). Altri potenziali benefici possono includere una minore incidenza di gotta, calcoli renali e complicazioni epatiche. Il caffè è anche associato a un maggiore focus, tempi di reazione più rapidi e una maggiore concentrazione - principalmente grazie al suo contenuto di caffeina. Molti studi indicano che il consumo di caffè può prevenire la maggior parte dei tumori. Tuttavia, potrebbe aumentare il rischio di tumori allo stomaco o al colon. Alcuni studi indicano che bere caffè normale potrebbe essere associato a sintomi di malattia da reflusso gastroesofageo (GERD), nota anche come reflusso acido cronico (a lungo termine). Non ci sono prove definitive sufficienti per stabilire una relazione chiara tra il consumo di caffè con caffeina e il GERD. Il caffè normale e quello decaffeinato contengono entrambi fitonutrienti benefici, tra cui polifenoli, che sono considerati salutari per il cuore e preventivi delle malattie. I polifenoli hanno effetti antinfiammatori e antiossidanti, compresa la capacità di contrastare sostanze dannose nel corpo. I loro elevati livelli di acido clorogenico (CGA), in particolare, potrebbero contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiache. I chicchi di caffè non tostati contengono fino a 543,23 milligrammi di CGA per litro, anche se aumenti dell'intensità di tostatura diminuiscono gradualmente il contenuto. Il decaffeinato potrebbe ridurre i rischi e le complicazioni di varie malattie senza i preoccupazioni legate alla caffeina. Questo è di particolare importanza per le persone con sensibilità alla caffeina. La sindrome metabolica (MetS) è un fattore di rischio per le malattie cardiache. È caratterizzata da una combinazione di disturbi metabolici, diagnosticata quando una persona presenta tre o più delle cinque seguenti condizioni: pressione sanguigna elevata, alti livelli di trigliceridi, obesità addominale, livelli elevati di zucchero nel sangue e livelli ridotti di colesterolo ad alta densità (HDL).

Il caffè decaffeinato potrebbe ridurre il rischio di sindrome metabolica a causa dei suoi livelli di acido clorogenico. Una recente meta-analisi ha esaminato gli effetti delle capsule di estratto di caffè verde (180-376 milligrammi di CGA) e del caffè decaffeinato liquido (510,6 milligrammi di CGA) sui marker della malattia metabolica. Entrambe le forme di caffè decaffeinato hanno migliorato la pressione sanguigna, la circonferenza della vita, la glicemia e i trigliceridi nel corso di quattro settimane.

I risultati chiave includono:

Questa meta-analisi è limitata dal fatto che i benefici del caffè decaffeinato dipendono dal dosaggio di CGA. Studi più dettagliati sono necessari.

La decaffeinazione di solito si basa su solventi chimici per estrarre la caffeina dai chicchi di caffè crudi. Anche se questo processo rimuove efficacemente la caffeina, può introdurre sostanze chimiche indesiderate che potrebbero non avere benefici per il corpo.

La decaffeinazione altera anche i composti di sapore naturali del chicco, diminuendo il suo potenziale per un sapore ricco e corposo quando viene torrefatto. Senza caffeina, il caffè perde i suoi effetti caratteristici di miglioramento dell'umore e di aumento dell'energia.

Nella scelta del caffè, alla fine dipende dalle tue preferenze e esigenze. Sia il caffè decaffeinato che quello normale sono ricchi di polifenoli che combattono le malattie, inclusi i benefici acidi clorogenici (CGA), rendendoli entrambi ottime opzioni per la salute del cuore.

Il caffè normale è la migliore opzione per un aumento di energia e un profilo di gusto più audace e ricco. Il decaffeinato fornisce un'alternativa calda e soddisfacente per coloro che sono sensibili alla caffeina o che gestiscono condizioni che la caffeina potrebbe peggiorare.

Consultare il proprio medico per una consulenza personalizzata se si è incinta o si ha una condizione che può rendere più sensibili alla caffeina e ai suoi potenziali effetti collaterali.

Potresti gustare una tazza forte e ricca di caffè socialmente e per i suoi effetti stimolanti. Se sei sensibile alla caffeina, il caffè decaffeinato ti permette di gustare la tua bevanda preferita senza nervosismo, insonnia o altri effetti indesiderati della caffeina. Tuttavia, il suo profilo di gusto potrebbe essere più piatto.

Il caffè normale e quello decaffeinato sono ricchi di polifenoli, che possono migliorare la tua salute e ridurre il rischio di varie malattie, dal diabete di tipo 2 a certe forme di cancro. La tua scelta tra caffè normale e decaffeinato dovrebbe allinearsi con le tue preferenze e esigenze di salute.


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