Come creare una routine di self-care per la malattia di Crohn

05 Febbraio 2024 1742
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La malattia di Crohn è un tipo di malattia infiammatoria intestinale (IBD), che provoca infiammazione cronica nel tratto gastrointestinale—ovunque dalla bocca all'ano (o, alla fine del tratto digerente da cui esce la feci dal corpo).

I sintomi della malattia di Crohn spesso sono scomodi e possono includere dolore addominale, diarrea, perdita di peso involontaria, affaticamento e dolore alle articolazioni, tra gli altri. Vivere con questa condizione può risultare difficile e stressante. Tuttavia, sviluppare una routine di auto-cura per gestire la malattia di Crohn è un modo importante per ridurre i sintomi, diminuire la frequenza delle recidive e migliorare la qualità della vita.

Una routine di auto-cura è un insieme di azioni regolari che ti aiutano a prenderti cura di te stesso e mantenere la tua salute fisica, mentale e spirituale. Se hai la malattia di Crohn, la cura di sé significa anche riconoscere ed evitare i fattori scatenanti, gestire i sintomi e cercare assistenza medica quando hai bisogno di supporto.

I sintomi della malattia di Crohn possono limitare la tua capacità di funzionare al lavoro o a scuola, interferire con le tue attività sociali e relazioni e avere un impatto sul tuo benessere emotivo. Avere una routine di auto-cura per la malattia di Crohn può aiutarti a:

La malattia di Crohn colpisce ognuno in modo leggermente diverso. I tuoi sintomi non saranno sempre gli stessi di qualcun altro che ha la malattia di Crohn. Allo stesso modo, una routine di auto-cura per la malattia di Crohn non è identica per tutti coloro che vivono con la condizione. La cosa più importante è trovare una routine che funzioni per te.

Una parte essenziale del tuo piano di trattamento è prendere i farmaci che il tuo medico ti ha prescritto. I tuoi farmaci possono aiutarti a prevenire le recidive, ridurre il dolore e diminuire il rischio di complicazioni.

Se trovi difficile ricordare quando prendere i tuoi farmaci, considera i seguenti suggerimenti per rimanere sulla buona strada:

Una dieta equilibrata per la malattia di Crohn di solito include verdure, frutta, proteine magre e cereali integrali. Ma poiché la malattia di Crohn infiamma il tuo sistema digestivo, è anche importante identificare quali cibi scatenano i tuoi sintomi e evitare questi trigger.

Molte persone scoprono che possono mangiare una maggiore varietà di cibi quando sono in remissione (un periodo di pochi o nessun sintomo) rispetto a quando hanno una recidiva (un periodo di sintomi attivi della malattia di Crohn). Alcune persone con la condizione notano anche che mangiare piccoli pasti durante il giorno e evitare di avere lo stomaco vuoto può mantenere i sintomi a bada.

Ci sono diete speciali che possono aiutare a ridurre le recidive o i sintomi. Molti dietologi raccomandano di provare una dieta a basso contenuto di FODMAP (oligosaccaridi fermentabili, disaccaridi, monosaccaridi e polioli)—che sono zuccheri che l'intestino tenue non assorbe bene. La dieta a basso contenuto di FODMAP mira a riequilibrare la normale flora (o, buoni batteri) nei tuoi intestini.

Tieni presente: questa non è una lista esaustiva, ma quanto segue include alcuni cibi da evitare durante la dieta a basso contenuto di FODMAP:

È importante notare, tuttavia, che non esiste una dieta migliore per tutti coloro che vivono con la malattia di Crohn. Prima di iniziare questa dieta, parla con il tuo medico di base, un nutrizionista o un dietista per scoprire quale piano alimentare è adatto a te. Possono consigliarti altri piani alimentari, come:

La disidratazione si verifica quando il tuo corpo non ha abbastanza acqua nel sistema. Non bere abbastanza acqua può peggiorare i tuoi sintomi. Inoltre, molte persone con la malattia di Crohn sperimentano frequenti episodi di diarrea, che possono anche portare a disidratazione. Per rifornirti, bere abbondante acqua è utile e può anche:

I fattori scatenanti sono cose che peggiorano i sintomi. Oltre al cibo, i fattori scatenanti potrebbero includere anche determinati farmaci, lo stress e la mancanza di sonno. Ad esempio, il tuo operatore sanitario potrebbe consigliarti di prendere il Tylenol (acetaminofene) per il dolore anziché farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come l'Advil (ibuprofene), che possono scatenare una recidiva. Il tuo operatore sanitario ti incoraggerà anche a smettere di fumare, poiché il tabacco può peggiorare una recidiva.

Se non sei consapevole dei tuoi fattori scatenanti, considera di tenere traccia della tua dieta, delle attività, dei comportamenti e dei sintomi sul tuo cellulare o su un diario per identificare i modelli. Fai attenzione a:

Oltre a fare un elenco di queste attività, tieni traccia anche dei sintomi che sperimenti dopo aver svolto queste attività e comportamenti. Questa pratica può aiutarti a identificare i tuoi fattori scatenanti e imparare a evitarli per ridurre le recidive.

Lo stress è la risposta emotiva e fisica del tuo corpo alla pressione, alla tensione e alle minacce. Molto probabilmente hai sperimentato lo stress in passato quando qualcuno o qualcosa ti ha preoccupato o ti ha fatto sentire irritabile, frustrato, nervoso o arrabbiato. Mentre le cause sottostanti dello stress possono differire da persona a persona, queste sono alcune fonti comuni:

While some stress is normal, persistent or chronic (long-term) stress can harm your health, trigger inflammation, and worsen Crohn's disease symptoms. Every person's stress management practices can look different. Here are some things to try adding to your toolbox:

Getting plenty of sleep helps your body recover, manage stress, improve thinking, boost mood, and support a healthy immune system. All of these benefits can help keep symptoms of Crohn's disease at bay. If you have difficulty sleeping, consider adjusting some aspects of your sleep hygiene, which include:

Moving your body and participating in some type of exercise throughout the week is essential for your body to function the way it should. Some benefits of physical activity include:

Exercise does not have to be extreme to be beneficial. Mild to moderate activity that you can do consistently is the key. Walking can be a great option because you can do it at home on a walking pad or treadmill. You can also walk outside but stick close to your home in case you need to use the restroom urgently. Other activities include swimming, yoga, biking, or dancing.

Finding joy is important for the maintenance of your emotional and mental health. This is especially true when you're trying to navigate life with a chronic condition. How you take care of yourself is a personal decision, but some activities to try may include:

There may be times when, despite your best efforts, you still don’t feel well. Having a solid support system to offer emotional care, help you with practical daily activities, and understand when you must cancel plans at the last minute is essential. 

A social support system might include family, friends, partners, neighbors, babysitters, petsitters, or housekeepers. Your healthcare team, such as your primary care provider, gastroenterologist (a doctor who specializes in digestive system diseases), nutritionist, dietician, and therapist also make up your support system. Keep people that you trust in your corner to support you on the good days and care for you during the challenging ones.

Additionally, support groups can help you feel less alone and connect with others who understand what it's like living with Crohn's disease. The Crohn’s and Colitis Foundation offers a support group directory to help you find a local or virtual group.

Preparing for outings or unexpected situations can help you maintain an active social life and make leaving your home a bit more peaceful and comfortable. One way to do this is to know where the nearest bathrooms are where you are going or identify where you can stop to use the restroom on the way to work or school.

When going out to eat, pick a menu option before you go. Consider keeping a non-perishable snack with you (in case you can’t find non-triggering food options) and carry a bottle of water.

If you or your child attends school, talk with the teachers or school nurse so they can be of support during a flare-up. Ask to sit near the exit in the classroom and consider a private signal for your teacher so they know you need to use the restroom. You can download this guide from the Crohn's and Colitis Foundation if you aren’t sure how to talk to them.

In addition, consider an emergency kit that includes:

Regular follow-ups and communication with a healthcare provider can help you better manage Crohn's disease. Consider trackers or planners to help you remember your medications, allergies, and appointments. If you have any concerns, doubts, or questions, don’t hesitate to contact a healthcare provider. Keep notes and a list of questions to take to your healthcare appointments.

It's also important to notify your healthcare provider if you:

Additionally, seek care from your provider if you experience:

Crohn's disease can be challenging to manage. Your condition may prohibit you from carrying out daily tasks, staying socially connected, and performing well at work or school. Fortunately, alongside your formal treatment plan, self-care strategies can help you reduce Crohn's disease symptoms and take care of your emotional well-being.

In addition to following medical treatment, self-care also includes eating a balanced diet, drinking plenty of water, avoiding triggers, managing stress, moving your body, getting enough sleep, preparing for outings, and keeping a strong social support system by your side. These strategies won't cure your condition, but they can help you improve your overall quality of life.


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