'Le "Zone di Combustione dei Grassi" sugli Attrezzi Cardio Agli Allenamenti Sono Spesso Inaccurate, Mostra lo Studio'

Le raccomandazioni sulla "zona di bruciatura dei grassi" presenti sugli attrezzi cardio commerciali potrebbero indurre le persone in errore, secondo un nuovo studio.

Molti attrezzi cardio commerciali raccomandano alle persone di mantenere una certa frequenza cardiaca per entrare in una "zona di bruciatura dei grassi" durante l'esercizio. Tuttavia, una nuova ricerca ha scoperto che queste metriche potrebbero non essere accurate per ogni persona.

Ricercatori della Icahn School of Medicine del Mount Sinai hanno esaminato i dati di 26 partecipanti e monitorato la loro frequenza cardiaca e il picco di bruciatura dei grassi durante l'esercizio. Hanno scoperto che la frequenza cardiaca ottimale per bruciare i grassi varia spesso notevolmente rispetto a quanto raccomandato dalle zone di bruciatura dei grassi degli attrezzi di allenamento.

"L'approccio "one-size-fits-all" per l'esercizio fisico spesso utilizzato nel campo può portare molte persone a esercitarsi a intensità non coerenti con i loro obiettivi", ha dichiarato Hannah Kittrell, RD, autrice principale dello studio e direttrice di Physiolab presso l'Icahn School of Medicine del Mount Sinai, a Health.

Invece di fare affidamento sulle raccomandazioni sulla frequenza cardiaca delle zone di bruciatura dei grassi, le persone potrebbero voler cercare linee guida più personalizzate se vogliono perdere peso.

Kittrell suggerisce che i test che misurano la risposta fisiologica di una persona all'esercizio fisico possono essere "utili strumenti per la personalizzazione delle prescrizioni di esercizio 'precise'".

Ecco cosa hanno da dire gli esperti sul motivo per cui le zone di bruciatura dei grassi degli attrezzi cardio potrebbero non essere accurate e su come ottimizzare la propria perdita di grasso individuale.

Kittrell e gli altri ricercatori volevano esaminare come la frequenza cardiaca ottimale per la perdita di grasso di ciascun partecipante allo studio si confrontasse con quella suggerita dalle zone di bruciatura dei grassi degli attrezzi cardio.

Per effettuare questo confronto, ai soggetti è stato somministrato un test di esercizio clinico per misurare il loro Fatmax, che sta per "massimo tasso di ossidazione dei grassi", come spiega Haley Perlus, PhD, allenatrice di fitness e psicologa dello sport e dell'esercizio fisico.

Il termine si riferisce "all'intensità alla quale il tuo corpo brucia la quantità più elevata di calorie di grasso al minuto", ha dichiarato a Health.

Questo numero rappresenta un'unica intensità dell'esercizio, ha detto Kittrell, a differenza delle tradizionali zone di bruciatura dei grassi, che raccomandano un intervallo di alcune percentuali della frequenza cardiaca massima di una persona.

Più precisamente, la zona di bruciatura dei grassi ha lo scopo di elevare la frequenza cardiaca di una persona fino al 60% o al 70% del suo massimo, ha detto Tracie Massey, personal trainer certificato e responsabile dello studio Fredericksburg Fitness Studio, a Health.

"Tipicamente, circa il 65% delle calorie che bruci in questa zona proviene dai grassi", ha detto.

L'effort massimo di una persona in questa zona di bruciatura dei grassi sarebbe rappresentato dal proprio numero Fatmax. Tuttavia, lo studio ha scoperto che questo non è sempre il caso.

Le zone di bruciatura dei grassi raccomandate dagli attrezzi di allenamento si basano spesso sull'età, la frequenza cardiaca e il sesso. Ma anche tenendo conto di questi fattori, non riescono sempre a predire correttamente il Fatmax di una persona.

Kittrell ha offerto un esempio in un comunicato stampa: a due partecipanti è stato detto che la loro zona di bruciatura dei grassi sarebbe stata compresa tra il 55% e il 75% della loro frequenza cardiaca massima. Tuttavia, dopo aver effettuato il test di esercizio clinico, i ricercatori hanno scoperto che il Fatmax effettivo di un partecipante era il 50% della frequenza cardiaca massima, mentre per l'altro era l'80%.

Se entrambi seguissero rigorosamente le raccomandazioni sulla zona di bruciatura dei grassi degli attrezzi di allenamento, uno si allenerebbe troppo intensamente, mentre l'altro troppo lievemente. Nessuno dei partecipanti brucerebbe grassi in modo efficiente.

Gli autori dello studio hanno riscontrato una differenza media di 23 battiti al minuto tra la zona di bruciatura dei grassi predetta per una persona e il suo punteggio Fatmax effettivo.

Anche se può essere frustrante per le persone che di solito si affidano alle metriche delle zone di bruciatura dei grassi sui loro attrezzi da allenamento, i risultati dello studio non sono così sorprendenti, ha spiegato Perlus.

"I nostri corpi sono complessi e rispondono in modo diverso all'esercizio fisico, quindi è ragionevole aspettarsi che la frequenza cardiaca ottimale per la bruciatura dei grassi possa variare tra gli individui", ha detto.

Per questo motivo, un processo più personalizzato potrebbe essere più efficace se una persona desidera sapere come perdere peso in modo più efficiente attraverso l'esercizio fisico - gli autori dello studio hanno suggerito i test di esercizio clinico come possibile alternativa.

I test di esercizio clinico, che sono stati condotti anche durante lo studio stesso, valutano una serie di parametri fisiologici, come la capacità cardiaca e polmonare, nonché le capacità fisiche, ha detto Massey.

"Di solito viene eseguito in un contesto medico o di ricerca e fornisce informazioni preziose su come il corpo brucia i grassi durante diverse intensità di esercizio", ha detto. Gli esperti possono ottenere queste informazioni durante test di cammino, test di cammino con navetta, test di stress cardiaco e altro ancora.

Questi tipi di "approcci basati sui dati" possono aiutare a personalizzare l'esercizio fisico secondo le esigenze e gli obiettivi di ciascun individuo, ha detto Massey.

According to Perlus, individualized heart rate recommendations for fat loss may certainly be helpful, but this data may not be necessary for every person who’s trying to lose weight.

“Practical lifestyle changes, including a balanced diet and regular physical activity, remain the foundation of effective and sustainable fat loss,” she said.

Even more so than exercise, nutrition usually plays the biggest role in burning fat, Steven Batash, MD, a gastroenterologist currently affiliated with NYU Medical Center, Lenox Hill Hospital, and NewYork-Presbyterian Hospital, told Health.

“People who are mostly interested in achieving weight loss goals should start with their diet and incorporate moderate exercise that they enjoy doing to achieve long-term weight loss,” he said.

Perlus recommended people strive for a balanced diet with lean proteins, whole grains, and healthy fats. Portion control and balanced food choices are also “essential for utilizing stored fat as energy,” she said.

When it comes to physical activity for fat loss, experts agree that it’s best to focus on a combination of cardiovascular exercises and strength training to build lean muscle mass. Cardio may be typically thought of as the best exercise to lose weight, but any activity that gets a person’s heart rate into a fat-burning zone will work, Kittrell said.

“Cardio burns more calories during your workout, while strength training helps you build muscle so that you’ll burn more calories 24/7,” Batash said.

Current physical activity guidelines recommend that adults should get 150 minutes of moderate-intensity physical activity and two days of muscle-strengthening activity.

Specifically, high-intensity interval training (HIIT) may be a good addition to people’s workout routines if they’re looking to burn fat, Perlus said. For a more tailored fat loss plan, Massey suggested personal trainers may be helpful.

Ultimately, burning fat looks different for every person. And since the most effective weight loss plans are often ones that are balanced, avoid focusing on just one rule, Massey recommended.

In addition to exercising and eating a nutritious diet, she said to prioritize good sleeping habits, stay hydrated, and seek out services from a qualified medical fitness specialist or personal trainer for clinical exercise testing to find your fat-burning sweet spot.