Gli astronomi sono perplessi di fronte a un enigmatico compagno di un pulsar.
Circolando attorno a un pulsar nella nostra galassia c'è un'entità misteriosa che potrebbe essere una stella di neutroni molto pesante, uno dei buchi neri più leggeri mai scoperti o un oggetto quasi-stellare esotico e mai visto prima.
Questa nuova scoperta proviene dal Telescopio radio MeerKAT in Sudafrica, che ha monitorato attentamente 13 pulsar di millisecondi in un ammasso denso di stelle a 40.000 anni luce dalla Terra. Queste pulsar sono un tipo di stella di neutroni che ruotano rapidamente, ruotando in frazioni di secondo, mentre emettono potenti fasci di radiazione come un faro cosmico.
Per alcune pulsar, questi fasci sfrecciano oltre il nostro pianeta con una regolarità paragonabile a quella di un orologio atomico. Cercando piccole variazioni nell'arrivo dei fasci sulla Terra, i ricercatori possono dedurre l'esistenza di qualcosa che perturba il movimento del pulsar.
Gli impulsi di una particolare pulsar, nota come PSR J0514−4002E, hanno rivelato che ha un compagno invisibile il cui peso è compreso tra circa 2,1 e 2,7 volte la massa del sole, secondo quanto riportato dagli astronomi Ewan Barr dell'Istituto Max Planck per la Radioastronomia di Bonn, in Germania, e colleghi, nella rivista Science del 19 gennaio. Questo potrebbe significare che è troppo pesante per essere una stella di neutroni. Si ritiene che le stelle di neutroni collassino in buchi neri una volta raggiunti circa due o tre volte la massa del sole (SN: 22/07/22). Ma poiché non si sa esattamente dove si trova quella linea di separazione, né cosa accada una volta raggiunto tale limite, i ricercatori non possono affermare con certezza cosa sia quest'oggetto.
I ricercatori hanno scoperto alcune entità simili in precedenza, tra cui una trovata utilizzando i detector di onde gravitazionali LIGO e Virgo nel 2020 (SN: 23/06/20). Barr e colleghi ipotizzano che questo nuovo oggetto si sia formato quando due stelle di neutroni più leggere sono collassate insieme. Studiando più attentamente gli impulsi del pulsar, i ricercatori sperano di determinare la vera natura dell'entità nascosta e usarla per investigare sulla materia in oggetti simili estremi.