Il Gemello Malefico di Venere o il Fratello Perduto da Tempo della Terra? L'Intrigante Caso di Gliese 12 b
La scoperta di Gliese 12 b, un pianeta simile a Venere e distante solo 40 anni luce, offre nuove prospettive per capire le condizioni che sostengono la vita nell'universo. Questo "gemello malvagio" riceve notevolmente più radiazioni dalla sua stella rispetto alla Terra, ponendo domande intriganti per future ricerche con telescopi avanzati. Fonte: SciTechDaily.com
I recenti ritrovamenti di un pianeta simile a Venere, Gliese 12 b, potenziano la nostra ricerca di pianeti che sostengono la vita, fornendo uno sguardo più ravvicinato ai potenziali "gemelli malvagi" della Terra.
La scoperta di un pianeta simile a Venere intorno a una stella nel quartiere del nostro Sistema Solare fa sorgere la speranza che gli astronomi possano un giorno svelare il segreto di perché la vita è apparsa sulla Terra.
Lo studio della vita nell'Universo è difficile perché abbiamo solo un esempio di un pianeta dove la vita è stata confermata: la Terra. È difficile dire quali caratteristiche della Terra siano necessarie perché la vita appaia e quali siano irrilevanti. Finché non troveremo un "gemello della Terra" dove le condizioni per la vita sono anche apparse, il meglio che gli astronomi possono fare è studiare i "gemelli malvagi", pianeti con condizioni iniziali simili alla Terra che si sono rivelati molto diversi, con ambienti inadatti alla vita.
Nel Sistema Solare, Venere e Marte forniscono due esempi di "gemelli malvagi" privi di vita. Ma con solo due esempi, c'è ancora molta incertezza su quanto stringenti o flessibili possano essere le condizioni per la vita. Dagli anni '90, sono stati scoperti più di 5.500 pianeti che orbitano intorno a stelle diverse dal Sole. Tuttavia, la maggior parte di questi pianeti si trova a centinaia di anni luce dalla Terra, rendendo difficile studiarli in dettaglio.
In questa ricerca, il team ha trovato e caratterizzato un nuovo pianeta, chiamato Gliese 12 b, basandosi sui dati dal telescopio spaziale TESS della NASA; le telecamere MuSCAT2 e MuSCAT3, sviluppate dal Centro di Astrobiologia (ABC) in Giappone e dall'Università di Tokyo; e il Telescopio Subaru dell'Osservatorio Astronomico Nazionale del Giappone. Gliese 12 b è vicino al Sistema Solare, situato a soli 40 anni luce di distanza in direzione della costellazione dei Pesci. Questo rende Gliese 12 b un bersaglio ideale per lo studio con il Telescopio Spaziale James Webb della NASA e futuri telescopi di classe 30-m.
Finora, il team internazionale guidato da scienziati del Centro di Astrobiologia in Giappone, dell'Università di Tokyo, dell'Osservatorio Astronomico Nazionale del Giappone, e del Tokyo Institute of Technology ha scoperto che Gliese 12 b ha un periodo orbitale, cioè un anno sul pianeta, di soli 12,8 giorni. Il pianeta ha un raggio che è solo il 4% più piccolo del raggio della Terra e ha meno di 3,9 volte la massa della Terra. Gliese 12 b riceve 1,6 volte più radiazioni dalla sua stella di quanto la Terra ne riceva dal Sole. Per confronto, Venere riceve 1,9 volte più radiazioni della Terra.
Sulla base di questi dati, il team ritiene che Gliese 12 b sia un "gemello malvagio", più simile a Venere che alla Terra. Ma non possono escludere la possibilità che Gliese 12 b sia un "gemello della Terra" con acqua liquida sulla sua superficie. Ulteriori osservazioni determineranno se Gliese 12 b è un "gemello malvagio" o un "gemello della Terra". In entrambi i casi, lo studio di Gliese 12 b ci darà una migliore idea dei prerequisiti perché un ambiente favorevole alla vita appaia su un pianeta.
Per saperne di più su questa scoperta, consulta la più recente scoperta di TESS che potrebbe cambiare la nostra ricerca di mondi alieni.