Strategie di Sopravvivenza Estiva: Genitorialità con il tuo Bambino con ADHD

01 Giugno 2024 1849
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Scrivo molto sulla crescita di un bambino con gravi disturbi comportamentali. Per altri genitori con esigenze speciali come me, l'idea di passare due mesi caldi intrappolati in casa con i nostri figli e i loro comportamenti provoca il panico in tutta la famiglia.

Il caldo, la mancanza di programma, il cibo, la pausa dalla scuola - sono la roba degli incubi, amici miei. I nostri fantastici bambini - sai, quelli con il disturbo da deficit di attenzione (ADHD o ADD), ASD, GAD, ODD, SPD e altre diagnosi che influenzano l'umore, il comportamento e le esigenze sensoriali - prosperano su programmi, prevedibilità e monitoraggio della dieta e del tempo di schermo.

Al terzo giorno, molti di noi hanno ceduto alla normalità di concederci 15 minuti di pace e tranquillità, grazie ai video di YouTube per bambini e all'iPad. Voglio dire, per l'amore dei crolli, non c'è quantità di caffè e vino in scatola che potrebbe farmi superare questo periodo dell'anno senza alcuni crolli importanti da parte di mio figlio con ADHD (e di me stesso).

I genitori con esigenze speciali sanno che non esiste una soluzione infallibile e magica per rilassare il nostro bambino, ma ecco cinque strategie che sono state testate e approvate nella nostra stessa casa per conservare ciò che resta della tua sanità mentale nel caos (vedi: zona di freak-out completamente pazzesca) della stagione estiva.

Sappiamo che i nostri figli hanno bisogno della prevedibilità che viene con un programma. Quindi, anche se tutto ciò che fai è dirgli la mattina tre cose che faranno (alcuni bambini hanno bisogno di orari, altri hanno bisogno di riferimenti come "dopo pranzo faremo..."), questo sarà utile per prepararli a tornare ai programmi più rigidi forniti dal sistema scolastico pubblico e, speriamo, eliminare un po' della loro ansia che viene con il ritorno ad agosto. Per nostro figlio, il programma è fondamentale. Quindi, ero super preparata e avevo un Calendario di Melissa e Doug che aveva tasche speciali per le nostre attività e orologi con l'ora.

Poi ho avuto un altro bambino. Quindi, sì, c'è questo. Ora, facciamo un semplice lavagnetta cancellabile del Dollar Store con le attività del giorno. A volte può scegliere; altre volte la lavagna serve come un modo facile per lui di perdere un privilegio se ne sorge la necessità.

Diverse delle bellissime mamme nel mio "tribù" (vedi: le donne responsabili della mia sanità mentale che hanno anche figli come il mio, quindi mi capiscono) hanno dei figli che prosperano nel tempo di schermo quindi vengono premiati con questo privilegio molto più spesso di nostro figlio. Per il nostro ragazzo, il tempo di schermo quasi sempre equivale a un crollo. Questo può manifestarsi sotto forma di lui che perde un gioco e finisce per colpire o lanciare l'iPad, o il suo perdere la testa quando il suo tempo di schermo è finito. Indipendentemente da ciò, ci sono poche volte in cui finisce bene per noi.

Tuttavia, se pensate che il tempo di schermo sia una parte normale della giornata di vostro figlio, la pausa estiva può significare più tempo al computer / videogame / tablet. Potrebbe essere meglio per voi iniziare a ridurre il tempo extra online circa una settimana prima di tornare a scuola. Questo li aiuterà ad adattarsi più lentamente e (incrociando le dita) senza molta di una transizione aggressiva verso il mondo reale quando suona la prima campanella della scuola.

Pensate a orari di pasto regolari e pasti che hanno un rappresentante da ogni sezione della piramide alimentare, non i gruppi alimentari raccomandati da Will Farrell in Elf. Sono tanto colpevole quanto la prossima mamma nel contare un paio di ghiaccioli in piscina come colazione e un pugno di M&M come pranzo perché ha mangiato anche un bastoncino di formaggio, e, beh, è la vacanza estiva. Quindi ecco!

Tuttavia, per quanto la scienza mi confonda, sono un grande nerd e la ricerca non mente. Molti ingredienti presenti in questi tipi di alimenti sono scatenanti o irritanti aggiuntivi per i comportamenti già distruttivi dei nostri bambini, come aggressività, scoppi di rabbia, iperattività e inattenzione. Più velocemente riusciamo a farli smettere di mangiare gli Oreo's al sapore estivo e a riportarli su qualcosa che, almeno una volta, poteva essere trovato che cresceva dal terreno, meglio è per i nostri bambini.

Se il vostro bambino è sensibile a un particolare abbigliamento, ha bisogno di una coperta pesante o si affida a un calzino sensoriale per calmarsi, usatelo! Nostro figlio ha il Disturbo di Elaborazione Sensoriale, quindi questi sono diventati parte della nostra routine quotidiana mentre ricercavamo e imparavamo di più sulle sue esigenze.

Le vacanze sono un incubo di proporzioni sensoriali sovraccariche. Pensate a una giornata media: biscotti pieni di zucchero, canto in auto, luci danzanti sul lungomare, la sensazione di sabbia tra i piedi, l'assalto di abbracci forzati da parenti lontani venuti in visita e le foto con estranei vestiti in costume. È terrorizzante, soprattutto per i nostri figli che sono facilmente sopraffatti da una sola cosa di questa lista.

Sometimes, it doesn’t matter how many things we try, how many strategies we put into place, or how much we pray or cry, it is just a bad day. So, at our house, we rely on pacing and breathing to calm ourselves (that includes this mama, too). If that doesn’t work, we go somewhere alone. This may just be to another room in the house, outside, on a walk, or (in the case of myself or my husband) a drive. Sometimes we just need some distance to have our emotions and move forward. The last thing we need to do is intentionally choose peace.

On more days than not, our house is a war zone. Vacations and summer break are no exceptions; in fact, they are usually worse. So, sometimes we deal with whatever it is and choose to move forward as a family, regardless of the name calling, the things that were thrown, or the public meltdown that made my stomach hurt. At the end of the day, we will still be a family. No one at Target comes home with me after shopping (even though I am pretty sure, Karen, at the customer service desk, is my secret BFF). So let’s just take a tip from that snow witch, Elsa, and let it go.

Parenting is a messy gig. Parenting our kiddos is next-level CIA-operative-style adulting. Know that your brand of crazy might look different from ours, but we are in this together!

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