Video social vs. streaming a pagamento: un report sulla corsa alla sostituzione della TV

10 Maggio 2024 1369
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Per prima cosa, il business via cavo ha spezzato la morsa della TV via cavo negli anni '80. Trent'anni dopo, Netflix ha guidato un campo di servizi di streaming successori che hanno sottratto spettatori su scala altrettanto considerevole alla TV lineare.

E ora, anche se lo streaming non è quasi mai terminato in termini di crescita rispetto alla TV via cavo e via cavo, ci sono segnali di un cambiamento di paradigma già in atto: una terza ondata di frammentazione in cui il video social inizia a erodere la quota di mercato dei principali servizi di streaming.

I dati continuano ad aumentare e il consumo di video sulle grandi piattaforme social, principalmente YouTube, TikTok e Instagram, sta crescendo fortemente, con gli utenti che trascorrono più tempo su queste piattaforme ogni anno. In questo rapporto, VIP+ fornisce un'indagine basata sui dati su come questa visione potrebbe influire sul tempo trascorso con i video in abbonamento. Per far luce su questo cambiamento comportamentale, il rapporto presenta dati esclusivi forniti a VIP+ dalla società di ricerca Maverix Insights, raccolti dalla sua piattaforma di misurazione Media IDentity Graph (MIDG).

Acquisendo dati zero-party sul comportamento digitale di 50 milioni di consumatori statunitensi su tutti i dispositivi, dal grande schermo del loro soggiorno ai loro iPhone, MIDG ha consentito una visione comparativa di una portata senza precedenti per l'utilizzo di video in formato breve e streaming video.

VIP+ inserisce inoltre la tendenza alla visione di video social nel contesto video più ampio, approfondendo il rapido declino della TV tradizionale, i cambiamenti nella spesa pubblicitaria e le mutevoli preferenze per i contenuti video tra i consumatori, in particolare tra le generazioni Z e Alpha.

La corsa è iniziata per sostituire la TV lineare come opzione video che comanda il maggior numero di ore di visione nella giornata media di un americano. Ma non fraintendete, questa sarà una maratona, non uno sprint.


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