Condé Nast nomina Raul Martinez come nuovo direttore creativo globale di Vogue, riportando ad Anna.

07 Gennaio 2024 1847
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Condé Nast ha dichiarato Raul Martinez nuovo direttore creativo globale di Vogue, con Anna Wintour come sua diretta superiore a New York. Il percorso di Martinez con Condé Nast dimostra una storia lunga e prestigiosa. Il suo primo impegno con l'editore della rivista fu nel 1988 come direttore artistico associato, ruolo che mantenne fino al 1996 prima di lasciare per fondare AR New York, un'agenzia creativa che serviva clienti come YSL, Calvin Klein e Valentino. Martinez è tornato a Condé Nast nel 2009, dove ha ricoperto la carica di chief creative officer e ha riferito direttamente a Wintour fino al 2015. Successivamente, ha lasciato brevemente Condé Nast per ricoprire il ruolo di capo direttore creativo per Victoria's Secret and Co. dal 2021. Altro Oltre al suo impressionante percorso professionale, l'abilità artistica di Martinez è stata riconosciuta a livello nazionale tramite un National Magazine Award per la fotografia. Il suo mandato per il suo nuovo ruolo inizierà il 5 febbraio, con Wintour ancora una volta come suo diretto superiore.

Wintour ha espresso pubblicamente il suo entusiasmo per il ritorno di Martinez in una dichiarazione: "Raul conosce Vogue dentro e fuori e non è solo un pensatore brillante e creativo, ma un grande leader e un collega meraviglioso. So di parlare a nome dell'intero team quando dico che sono così entusiasta di riaverlo indietro."

L'annuncio di Condé Nast pone l'accento sulle responsabilità previste di Martinez nel suo nuovo ruolo, che comporterà la direzione degli sforzi creativi della rivista a livello globale su tutte le piattaforme. Contribuirà inoltre in modo significativo ai contenuti video di Vogue, concentrandosi sul mantenimento di una perfetta integrazione dei video nella narrazione. Ciò includerà una gamma di formati come brevi, social clip, notiziari e lungometraggi.

Martinez ha condiviso il suo entusiasmo per l'opportunità, soprattutto per quanto riguarda la coltivazione di nuovi talenti: "Vogue è sempre stata una casa in cui mostrare nuove voci e talenti. Una delle cose che mi entusiasma di più è usare la nostra piattaforma per presentare le novità emergenti". creativi al mondo, oltre a fare da mentore a giovani artisti. Non vedo l'ora di immaginare nuovi modi di raccontare storie, sia in libri, sui social, in digitale o in video. E, naturalmente, sono così entusiasta di tornare a Condé Nast e di collaborare ancora una volta con Anna."


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