Svelare il mistero del dolore al ginocchio: Perché alcune deformità articolari fanno male mentre altre no?

25 Febbraio 2024 2992
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Le tecniche avanzate di imaging aiutano a differenziare i casi di menisco laterale discoide (DLM) sintomatici da quelli asintomatici, con quelli sintomatici che mostrano una maggiore copertura e altezza meniscale. La ricerca aiuta nella pianificazione chirurgica e fa luce sul motivo per cui i sintomi si verificano in alcuni pazienti affetti da DLM.

Con l'ampia gamma di tecnologie avanzate di imaging a disposizione, i professionisti sanitari possono diagnosticare deformità tessutali e articolari attraverso metodi non invasivi con precisione eccezionale. Tuttavia, persiste una domanda irritante: perché alcuni pazienti con deformità articolari specifiche sperimentano sintomi, mentre altri no?

Il menisco è una porzione di cartilagine che ammortizza l'articolazione del ginocchio tra il femore e la tibia. Alcune persone nascono con una variazione morfologica congenita nel loro menisco, chiamata menisco laterale discoide (DLM), in cui il menisco è ispessito sul lato laterale del ginocchio. Le malformazioni DLM fanno sì che il menisco laterale assuma una forma circolare anziché a mezzaluna, ispessendo la cartilagine e rendendola più soggetta a lacerazioni. Alcuni pazienti sviluppano sintomi come dolore al ginocchio e blocco, che portano alla chirurgia.

Al fine di comprendere meglio quali fattori separano i casi di DLM sintomatici da quelli asintomatici, un team multi-istituzionale di ricercatori guidato dal Dr. Kazuya Nishino della Scuola di Medicina presso l'Università Metropolitana di Osaka ha analizzato 61 ginocchia sottoposte a intervento chirurgico per menisco laterale discoide senza lussazione (gruppo sintomatico) e 35 senza sintomi ma con menisco laterale discoide rilevato all'MRI (gruppo asintomatico). La percentuale di menisco è stata calcolata rispettivamente nelle sezioni coronale e sagittale. I ricercatori hanno anche misurato l'altezza della parte più sottile e più spessa del menisco.

I risultati hanno mostrato che i tassi di occupazione coronale e sagittale erano più alti nel gruppo sintomatico rispetto al gruppo asintomatico. Credito: Kazuya Nishino, Università Metropolitana di Osaka

I risultati hanno rivelato che la percentuale del menisco che copre la tibia nei piani coronale e sagittale era più alta nel gruppo sintomatico rispetto al gruppo asintomatico. Inoltre, i risultati hanno mostrato che l'altezza meniscale era maggiore nel gruppo sintomatico rispetto al gruppo asintomatico.

In generale, l'imaging preoperatorio è utile per determinare la quantità di resezione di tessuto richiesta per i pazienti affetti da DLM sintomatici. "Prendere decisioni chirurgiche e pianificare in base a queste caratteristiche è previsto per aiutare nel trattamento medico. In futuro, indagheremo sui cambiamenti morfologici del menisco prima e dopo l'intervento in tre dimensioni", ha detto il Dr. Nishino.

Anche se la differenza nelle morfologie dei DLM sintomatici rispetto ai DLM asintomatici è stata la scoperta più importante dello studio, le RM degli pazienti sintomatici hanno mostrato anche lacerazioni meniscali o altri segni di instabilità. I ricercatori suggeriscono che queste caratteristiche morfologiche potrebbero essere responsabili dei sintomi da DLM nei pazienti sintomatici.

Riferimento: "Analisi comparativa delle dimensioni del menisco laterale discoide: una distinzione tra casi sintomatici e asintomatici" di Kazuya Nishino, Yusuke Hashimoto, Takuya Kinoshita, Ken Iida, Shuko Tsumoto e Hiroaki Nakamura, 7 novembre 2023, Knee Surgery, Sports Traumatology, Arthroscopy. DOI: 10.1007/s00167-023-07650-2


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