Su alcune isole australiane, l'innalzamento del livello del mare potrebbe favorire la crescita delle mangrovie.
Uno studio recente ha suggerito che alcune foreste di mangrovie intorno all’Australia hanno prosperato negli ultimi decenni, potenzialmente a causa dell’innalzamento del livello del mare.
Il substrato roccioso di molte isole boscose al largo della costa settentrionale dell’Australia è intimamente connesso ai resti scheletrici di antiche barriere coralline. Questi habitat tropicali sono ricchi di biodiversità e ospitano foreste di mangrovie che forniscono ambienti preziosi per la fauna selvatica e per il sequestro del carbonio. Il primo sondaggio di queste isole in mezzo secolo rivela che l’aumento del livello del mare potrebbe portare a una significativa espansione delle foreste di mangrovie, come pubblicato il 1° novembre nei Proceedings of the Royal Society B.
L’innalzamento del livello del mare è motivo di preoccupazione per le mangrovie in molte regioni del mondo, tuttavia la situazione delle Isole Howick nella Grande Barriera Corallina sembra essere diversa a causa della loro storia geologica unica.
Temilola Fatoyinbo, ecologista forestale presso il Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, nel Maryland, che non ha partecipato allo studio, sottolinea che è piacevole osservare l’espansione delle mangrovie in mezzo alla tendenza più diffusa della perdita di mangrovie.
Le mangrovie sono gruppi di varie specie di piante adattate a prosperare negli habitat costieri. Assorbono l’anidride carbonica e la immagazzinano come “carbonio blu”, che indica il carbonio sequestrato negli ambienti marini.
Kerrylee Rogers, scienziata ambientale dell’Università di Wollongong in Australia, afferma che un notevole interesse circonda il potenziale utilizzo del carbonio blu delle mangrovie per mitigare il cambiamento climatico, anche se rimangono dubbi sulla loro capacità di adattarsi all’innalzamento del livello del mare.
Nel 2021, un team di ricercatori guidato da Sarah Hamylton, una scienziata ambientale di Wollongong, ha visitato le Isole Howick per esaminare l'impatto dell'innalzamento del livello del mare sulle mangrovie locali. Hanno utilizzato un drone per l’imaging aereo e hanno misurato manualmente le dimensioni e la diversità degli alberi, utilizzando questi dati per stimare la biomassa complessiva delle mangrovie.
La ricerca ha rivelato che le isole ospitano circa 54.000 tonnellate di mangrovie, con un aumento di circa 10.000 tonnellate rispetto al 1973. L’estensione della foresta si è ampliata anche su molte isole.
I ricercatori ritengono che la storia geologica unica delle Isole Howick le renda un habitat ideale per le mangrovie tolleranti al sale mentre il livello del mare continua a salire. Rogers sottolinea l’importanza della ricerca a livello locale per comprendere modelli più ampi, un’opinione condivisa da Fatoyinbo.
Rogers e Hamylton stanno attualmente intraprendendo un progetto più ampio che studia le mangrovie in tutta l'Australia. Rogers afferma che è fondamentale comprendere il dinamismo delle mangrovie se vogliamo fare affidamento su di loro per il sequestro del carbonio blu e la protezione delle coste, oltre a prevedere la loro futura adattabilità in risposta all’innalzamento del livello del mare.
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