Sfidare le Assunzioni: Gli Scienziati Scoprono Che le Torbiere del Nord Continuano ad Espandersi

26 Gennaio 2024 1705
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L'espansione laterale dei muschi di torba di Sphagnum su suolo minerale forestale nel parco nazionale di Salamajärvi. Credit: Teemu Juselius-Rajamäki.

Uno studio recente dell'Università di Helsinki ha rivelato che le torbiere settentrionali si sono espanse nel corso dei secoli. Questa scoperta contrasta con la precedente convinzione che la crescita delle torbiere in Fennoscandia si fosse fermata o rallentata considerevolmente, poiché si presumeva che tutte le regioni pianeggianti favorevoli allo sviluppo delle torbiere fossero già state trasformate in torbiere.

Lo studio condotto aveva lo scopo di investigare come le torbiere si sono espanse e cosa significa per i pozzi di carbonio e i paesaggi naturali. Inoltre, i ricercatori hanno esaminato l'effetto degli incendi boschivi e delle condizioni locali, come la topografia e la composizione del sottosuolo, sull'espansione delle torbiere.

"Il nostro studio mette in discussione l'assunzione precedente che l'espansione laterale delle torbiere si sia arrestata o rallentata in Fennoscandia. Al contrario, l'espansione laterale si è accelerata negli ultimi 1.500 anni", afferma il Dottor Teemu Juselius-Rajamäki della Facoltà di Scienze Biologiche e Ambientali.

"Sebbene il tasso di crescita nei suoli sabbiosi, ghiaiosi e di till studiati sia moderato rispetto ai tassi misurati nei suoli di argilla piatti, questo si traduce nell'espansione continua delle torbiere mediamente di circa un centimetro all'anno", aggiunge Juselius-Rajamäki.

Le torbiere sono ecosistemi significativi per il sequestro e l'accumulo di carbonio e la crescita delle torbiere può aumentare significativamente la quantità di carbonio legato alla torba in futuro. Allo stesso tempo, se le nuove torbiere sono di tipo molto umido, dominato da carici, le loro emissioni di metano possono inizialmente essere elevate.

Lo studio solleva questioni riguardo allo sviluppo delle torbiere e dei margini boschivi. Nello studio, gli ecosistemi delle torbiere sono risultati essere espansi per natura, il che è importante da considerare quando si fissano i confini delle aree protette e nei piani di ripristino. Inoltre, lo studio offre l'opportunità di comprendere il ruolo delle nuove torbiere come future riserve di carbonio e fonti di metano.

Tenendo conto dell'interesse crescente per il carbonio immagazzinato nelle torbiere, si sottolinea la natura attuale della questione. Rispetto alle foreste, le torbiere hanno ricevuto meno attenzione nel dibattito sul carbonio, anche se costituiscono una enorme riserva di carbonio.

"Secondo le stime, rimane la capacità di immagazzinare quasi 900 miliardi di tonnellate di carbonio nelle torbiere settentrionali. Questo studio contribuisce ad aumentare la nostra comprensione dell'ambiente torboso e fornisce informazioni preziose a supporto delle future decisioni", afferma il Professor di Cambiamento Ambientale Atte Korhola, che ha guidato lo studio.

Lo studio si basava su campioni di torba datati mediante datazione al radiocarbonio, che permette di determinare l'età degli strati basali della torba. Anche se la datazione al radiocarbonio è costosa e limita il numero di campioni, la raccolta di dati di ricerca accumulati fornirà una migliore comprensione dello sviluppo delle torbiere.

Per quanto riguarda l'ecologia delle torbiere e la prevenzione dei cambiamenti climatici, è importante conoscere l'espansione laterale delle torbiere settentrionali. Questo studio fornisce informazioni preziose sui marginali significativi ma trascurati delle torbiere.


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