Il futuro di Erik ten Hag considerato sicuro dalla famiglia Glazer e Sir Jim Ratcliffe.

01 Novembre 2023 2735
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Erik ten Hag mantiene il pieno supporto della gerarchia del Manchester United e di Sir Jim Ratcliffe, che sta acquisendo una quota del 25% del club e assumendo il controllo delle operazioni calcistiche a Old Trafford, secondo quanto appreso da 90min.

La pressione è aumentata sul tecnico olandese dall'inizio della nuova stagione, con il Manchester United incapace di mettere insieme prestazioni coerenti e che continua a subire una serie di sconfitte demoralizzanti, l'ultima delle quali è arrivata nella sconfitta per 3-0 contro il Manchester City di domenica scorsa a Old Trafford.

Ten Hag è stato nominato dagli owner della famiglia Glazer e dall'attuale amministratore delegato del United, Richard Arnold, nell'estate del 2022, in seguito alla peggiore stagione della storia della Premier League del club. La sua prima stagione a Old Trafford si è conclusa con successo, con un quarto posto in campionato e la vittoria in Coppa di Lega, ma finora si è notata una regressione sul campo.

Sono stati effettuati diversi acquisti costosi sotto la gestione di Ten Hag, e con le difficoltà attuali - il portiere Andre Onana ha commesso numerosi errori e Mason Mount ha faticato ad ottenere delle partenze - la pressione sul tecnico di 53 anni è inevitabilmente aumentata. Tuttavia, si comprende che i Glazer e Arnold siano pronti a sostenere Ten Hag, con la fiducia che possa invertire la situazione.

I Glazer stanno tuttavia in fase di cessione del controllo delle operazioni sportive al United, con Ratcliffe e INEOS ancora in discussione per chiudere la loro quota in seguito a un processo di quasi un anno avviato dai proprietari per esplorare "alternative strategiche".

Si è appreso che Ratcliffe, Sir Dave Brailsford e coloro che si apprestano a assumere il controllo hanno fiducia nella posizione di Ten Hag come allenatore, nonostante l'avvio negativo del club in questa stagione. Le gesta di Ten Hag nel suo primo anno al United e durante il suo periodo all'Ajax li hanno convinti delle sue qualità, e si comprende che, ai loro occhi, la colpa dei fallimenti del club non ricade esclusivamente sul gestore.

Le prime decisioni di Ratcliffe avranno un impatto diretto sulla struttura calcistica superiore una volta assunto il controllo. Attualmente la direzione sportiva è nelle mani dell'amministratore delegato Arnold e di John Murtough, attuale direttore del calcio del United. Arnold in particolare è stato sottoposto a pressioni e critiche intense derivanti dalla gestione delle situazioni extracalcistiche che coinvolgono Mason Greenwood e Antony.

Ten Hag, come gli altri allenatori del United negli ultimi dieci anni, ha anche il potere di influenzare in modo significativo l'attività di trasferimento e la definizione degli obiettivi, con il manager che ha confermato ad agosto che sia il club, rappresentato da Murtough, sia lui stesso hanno il diritto di veto sulle decisioni di trasferimento. La politica del United di affidare ai manager il potere sulle operazioni di mercato nelle ultime stagioni ha suscitato forti critiche e cicli ripetuti di sotto-performance, e anche questo è qualcosa a cui Ratcliffe è interessato a porre rimedio.

Paul Mitchell è tra i candidati per diventare nuovo direttore sportivo, o con un titolo simile, nella nuova operazione calcistica, anche se si stanno considerando altri nomi. Si crede che da quel momento verrà adottato un nuovo approccio alla strategia di trasferimento, puntando a mantenere un'identità complessiva del club attraverso gli allenatori, spesso descritta come un "modello continentale".

"Penso che debbano arrivare al punto di stabilire ciò di cui il Manchester United ha bisogno nel calcio moderno", ha detto Mitchell della situazione del United in un'intervista a Sky Sports nel gennaio 2022.

"Erik ten Hag è un ottimo allenatore proveniente dall'Ajax, ma hanno bisogno di una solida strategia non solo per ora ma per i prossimi cinque anni, e di lavorare verso quel obiettivo.

"È necessario sapere che, nel corso di quel periodo, la coerenza delle decisioni porterà a un buon risultato finale. Penso che abbiamo visto sia al Manchester City che al Liverpool che, quando adottiamo una strategia a lungo termine, possiamo ottenere una reale continuità e un successo sostenibile.

"Penso che questa sia la cosa più importante per il Manchester United: definire la loro identità di ciò che vogliono essere oggi, ma soprattutto ciò che vogliono essere tra cinque anni, dove vogliono essere e come vogliono apparire; da tutto, dai giovani giocatori, allo stile di gioco, all'intera cultura del Manchester United".

Non ci si aspetta che il club faccia movimenti significativi nella finestra di trasferimento di gennaio, anche se ciò potrebbe cambiare se Mitchell venisse introdotto prima di allora. Si prevede che Jadon Sancho lascerà, anche se la stabilità in termini di allenatore e rosa, mentre dietro le quinte si effettuano grandi cambiamenti, è ritenuta importante in un momento di grande incertezza intorno al club nel suo complesso.

Il United desidera che Ten Hag si concentri nel trarre il massimo dai giocatori disponibili e si concentri sull'allenamento, con la stabilità come priorità e evitando reazioni impulsive mentre viene effettuata un'inchiesta sull'attuale operazione, guidata, si comprende, da Brailsford, a beneficio del club nel lungo termine.


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