Scoprire i segreti di 39.000 anni fa: La tecnologia delle piante invisibili delle Filippine preistoriche.

14 Settembre 2023 2119
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Tecnologia delle fibre nella Grotta di Tabon, 39-33 mila anni fa. Una visione artistica basata sui più recenti dati archeologici. Disegno di Carole Cheval-Art'chéograph. Realizzato per la mostra "Traiettorie e Movimenti dell'Identità Filippina" a cura di Hermine Xhauflair ed Eunice Averion. Consulenza scientifica: Hermine Xhauflair. Crediti: Carole Cheval - Art'chéograph, Xhauflair & Averion, CC-BY 4.0

Gli strumenti litici portano evidenze microscopiche di una tecnologia vegetale antica, secondo uno studio pubblicato di recente nella rivista PLOS ONE. Lo studio è stato condotto da Hermine Xhauflair dell'Università delle Filippine Diliman e colleghi.

Si ritiene che le antiche società abbiano utilizzato abbondantemente materiali vegetali per creare tessuti e cordoncini, sfruttando la flessibilità e la resistenza delle fibre vegetali proprio come fanno le comunità moderne. Tuttavia, i materiali di origine vegetale come ceste e corde sono raramente conservati nel record archeologico, specialmente nei tropici, quindi la tecnologia vegetale preistorica rimane spesso invisibile alla scienza moderna.

Nell'Asia sud-orientale, gli artefatti più antichi realizzati con fibre vegetali hanno circa 8.000 anni. In questo studio, Xhauflair e colleghi identificano evidenze indirette di una tecnologia vegetale molto più antica.

Lavorazione delle fibre vegetali da parte dei membri della comunità Pala'wan di Brooke's Point, Filippine. Crediti: Xhauflair et al., PLOS ONE, 2023, CC-BY 4.0

Queste evidenze provengono dagli strumenti litici nella Grotta di Tabon, Palawan, Filippine, risalenti a oltre 39.000 anni fa. Questi strumenti mostrano danni microscopici accumulati durante l'uso. Le comunità indigene di questa regione utilizzano oggi strumenti per estrarre piante come il bambù e la palma, trasformando steli rigidi in fibre flessibili per legare o tessere. I ricercatori hanno sperimentato queste tecniche di lavorazione delle piante e hanno scoperto che questa attività lascia un caratteristico modello di danni microscopici sugli strumenti litici. Lo stesso modello è stato identificato su tre manufatti in pietra provenienti dalla Grotta di Tabon.

Si tratta di una delle più antiche evidenze di tecnologia delle fibre nell'Asia sud-orientale, evidenziando le abilità tecnologiche delle comunità preistoriche risalenti a 39.000 anni fa. Questa ricerca dimostra anche un metodo per rivelare segni altrimenti nascosti della tecnologia vegetale preistorica. Ulteriori studi aiuteranno a comprendere quanto antiche siano queste tecniche, quanto diffuse fossero in passato e se le pratiche moderne in questa regione sono il risultato di una tradizione ininterrotta.

Gli autori aggiungono: "Questo studio sposta indietro nel tempo l'antichità della tecnologia delle fibre nell'Asia sud-orientale. Ciò significa che i gruppi preistorici che vivevano nella Grotta di Tabon avevano la possibilità di creare ceste e trappole, ma anche corde che potevano essere utilizzate per costruire case, barche a vela, cacciare con archi e creare oggetti compositi".


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