“L’hanno sempre fatta franca”: il nuovo libro rivela il trattamento scioccante dei Kennedy nei confronti delle donne

02 Luglio 2024 2319
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Joe DiMaggio, che incolpò i Kennedy per la morte di Marilyn Monroe, una volta disse: "Tutti i Kennedy erano assassini di donne, e se la cavavano sempre". Questo sentimento riecheggia nel libro Ask Not: The Kennedys and the Women They Destroyed di Maureen Callahan. Il libro racconta il tragico destino delle donne legate alla famiglia Kennedy, dipingendo un quadro di misoginia e abusi che abbraccia generazioni.

Callahan sostiene che proprio come i fondatori dell'America vengono rivalutati per le loro opinioni razziali, i Kennedy dovrebbero essere esaminati attentamente per il modo in cui trattano le donne. Sottolinea il controllo della famiglia sulla propria narrativa, anche di fronte a comportamenti eclatanti.

Ad esempio, quando una statua di JFK è stata inaugurata nel 2021, nessuna copertura ha messo in dubbio il modo in cui trattava le donne o quale messaggio la sua celebrazione invia alle generazioni future. Questa mancanza di responsabilità è un tema ricorrente nel libro di Callahan.

Una parte significativa del libro si concentra su Robert F. Kennedy Jr., attualmente candidato alla presidenza. Descrive in dettaglio il suo matrimonio violento con Mary Richardson, che lo sposò nel 1994 e ebbe quattro figli. Nonostante la sua dedizione, Mary si ritrovò trascurata e umiliata dalle infedeltà di Robert. I suoi diari, pieni di elenchi di donne classificate in base ai loro incontri sessuali, devastarono Mary. È caduta in depressione e alla fine si è tolta la vita. Robert la dipingeva come un'alcolizzata sconsolata, che non si assumeva alcuna responsabilità per la sua angoscia.

Il libro di Callahan racconta anche la storia del figlio di JFK, John F. Kennedy Jr., e la sua tumultuosa relazione con Carolyn Bessette. Nonostante il loro matrimonio difficile, Carolyn accettò di volare con John Jr. su un piccolo aereo che stava ancora imparando a pilotare. Tragicamente, l'aereo si è schiantato, uccidendo Carolyn, sua sorella, e John Jr. Callahan sostiene che Carolyn è stata ingiustamente accusata dell'incidente, mentre la narrativa di Kennedy minimizza l'incoscienza di John Jr..

Il libro rivisita anche il famigerato incidente di Chappaquiddick che coinvolse il senatore Edward Kennedy. Nel 1969, Kennedy precipitò da un ponte, lasciando morire la sua passeggera, Mary Jo Kopechne. Callahan nota che l’incidente è stato riformulato come “la tragedia di Ted”, permettendogli di continuare la sua carriera politica con poche conseguenze.

La ricerca di Callahan attinge da archivi, interviste, biografie, memorie e notizie per esporre come il potere della famiglia Kennedy riformula qualsiasi donna che la sfida come pazza o vendicativa. Questa manipolazione narrativa preserva il mito della grandezza di Kennedy, nonostante il profondo danno che ha causato.


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