Nanogel innovativo dimostrato efficace nel trattamento delle lesioni al midollo spinale

23 Febbraio 2024 2829
Share Tweet

Una recente ricerca ha portato all'attenzione un nanogel innovativo, in grado di trasferire direttamente i farmaci antinfiammatori alle cellule gliali, offrendo speranza nella guarigione delle lesioni del midollo spinale che provocano paraplegia o quadriplegia.

Questi nanogel rivoluzionari creati dai ricercatori hanno mostrato il potenziale di colpire le cellule gliali nel trattamento delle lesioni del midollo spinale, aprendo la strada a nuove possibilità di intervento terapeutico.

Uno studio, pubblicato su Advanced Materials, dai ricercatori Pietro Veglianese, Valeria Veneruso ed Emilia Petillo dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, in collaborazione con Filippo Rossi del Politecnico di Milano, ha dimostrato che il nanovettore all'avanguardia (nanogel ), da loro inventato, è in grado di rilasciare farmaci antinfiammatori in modo mirato nelle cellule gliali che svolgono un ruolo significativo nella lesione del midollo spinale, una condizione che porta alla paraplegia o alla quadriplegia.

I trattamenti esistenti che modificano la reazione infiammatoria indotta dal componente che controlla l'ambiente interno del cervello dopo la lesione del midollo spinale hanno dimostrato un'efficacia limitata. Ciò è anche attribuito all’assenza di un metodo terapeutico in grado di interagire selettivamente con le cellule microgliali e astrocitiche.

Nanogel - Illustrazione del trattamento farmacologico selettivo nel sistema nervoso centrale. Il credito appartiene a: Politecnico di Milano - Istituto Mario Negri.

I nanovettori formulati dal Politecnico di Milano, denominati nanogel, sono composti da polimeri in grado di legarsi a particolari molecole bersaglio. In questa particolare situazione, i nanogel sono stati creati per legarsi alle cellule gliali, che svolgono un ruolo fondamentale nell’infiammazione successiva alla lesione acuta del midollo spinale.

Gli sforzi congiunti dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS e del Politecnico di Milano hanno dimostrato che i nanogel, riempiti con un farmaco con proprietà antinfiammatorie (rolipram), sono riusciti a trasformare le cellule gliali da uno stato distruttivo a uno protettivo, aiutando attivamente nella la rigenerazione del tessuto danneggiato.

È stato osservato che i nanogel hanno un impatto selettivo sulle cellule gliali, rilasciando il farmaco in modo mirato, amplificandone l’impatto e riducendo al minimo i potenziali effetti collaterali.

"La svolta più importante nella ricerca è stata la comprensione dei gruppi funzionali che possono indirizzare selettivamente i nanogel all'interno di specifiche popolazioni cellulari", spiega Filippo Rossi, professore presso il Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica "Giulio Natta" del Politecnico di Milano. “Ciò ci consente di perfezionare i trattamenti farmacologici riducendo gli effetti indesiderati”.

“I risultati della ricerca”, aggiunge Pietro Veglianese, Responsabile dell’Unità di Trauma Spinale Acuto e Rigenerazione, Dipartimento di Neuroscienze dell’Istituto Mario Negri, “dimostrano che i nanogel hanno ridotto l’infiammazione e aumentato il potenziale di recupero in modelli animali con lesioni del midollo spinale, ripristinando parzialmente funzione motoria. Questi risultati annunciano un nuovo potenziale terapeutico per i pazienti affetti da mielolisi. Inoltre, questo metodo può essere utile anche per il trattamento di malattie neurodegenerative come l'Alzheimer, dove l'infiammazione e le cellule gliali hanno un ruolo sostanziale."


ARTICOLI CORRELATI