Più del 30 percento degli adulti salta la protezione solare, secondo un nuovo studio

28 Maggio 2024 2538
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Un recente sondaggio di Yahoo News/YouGov fornisce dati preoccupanti sulle abitudini degli adulti negli Stati Uniti riguardo alla protezione solare. Lo studio, condotto tra il 10 e il 13 maggio, ha raccolto le opinioni di 1.794 partecipanti, interrogandoli su quanto spesso usano la protezione solare e le loro abitudini di riapplicazione, tra gli altri dettagli. Di seguito, analizziamo alcune delle conclusioni più importanti del loro studio.

L'American Academy of Dermatology (AAD) raccomanda di applicare quotidianamente un filtro solare resistente all'acqua con un fattore di protezione solare (SPF) di almeno 30 e protezione ad ampio spettro su tutta la pelle esposta. Tuttavia, secondo questo studio, la triste realtà è che molti adulti trascurano completamente la protezione solare. I risultati hanno mostrato che un impressionante 33 percento degli adulti ammettono di non usare mai il filtro solare.

Per quanto riguarda le differenze di genere, il 42 percento degli uomini ammette di non usare il filtro solare, rispetto al solo 25 percento delle donne. Non è tutto: il 29 percento dei partecipanti al sondaggio ammette di usare il filtro solare meno di poche volte al mese. E forse, il dato più importante, solo il 12 percento degli adulti inserisce il filtro solare nella loro routine quotidiana.

Come promemoria, applicare il filtro solare non deve essere un lavoro noioso. Oggi ci sono così tante formule confortevoli che sono altrettanto piacevoli quanto i prodotti per la cura della pelle più tradizionali come le creme idratanti. Tra questi c'è il EltaMD UV Clear Face Sunscreen, amato dalle celebrità e dagli appassionati di bellezza.

Il sondaggio ha anche rivelato che quasi il 30 percento degli adulti raramente o mai riapplica il filtro solare. Nonostante la raccomandazione dell'American Academy of Dermatology di riapplicarlo circa ogni due ore o dopo il nuoto o sudorazione (anche se è resistente all'acqua!) molti non lo fanno. Tuttavia, con la vasta gamma di formule innovative di protezione solare disponibili, non c'è motivo per non farlo. Prendete ad esempio uno spray pratico come l'SKIN Suntouchable All Set For Sun Sunscreen di e.l.f., che rende possibile riapplicarlo con pochi spruzzi senza disturbare il trucco.

Il sondaggio ha rivelato che l'80 percento degli adulti ha avuto almeno una volta un'ustione solare, mentre il 64 percento ne ha avute molte. Nonostante la loro natura apparentemente superficiale, le ustioni solari possono avere conseguenze gravi e portare a danni alla pelle e anche al cancro della pelle. La dott.ssa Vicky Zhen Ren, assistente professore di Dermatologia presso il Baylor College of Medicine, ha detto a Yahoo Life che sia le ustioni solari che l'abbronzatura, sia in ambiente interno che esterno, provocano danni al DNA delle cellule della pelle. "Questo danno si accumula con più episodi di abbronzatura e/o scottature solari e porta a un rischio significativamente aumentato di cancro della pelle, compreso il melanoma, responsabile della maggior parte dei decessi per cancro della pelle", ha detto.


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