Dieci punti cruciali nella corsa al titolo: come Manchester City ha superato Arsenal | Manchester City | The Guardian
Il Manchester City è campione della Premier League dopo la sconfitta dell'Arsenal per 1-0 contro il Nottingham Forest sabato scorso. Ecco come si è svolta la loro drammatica e lunga corsa al titolo di nove mesi con l'Arsenal.
Erling Haaland segna al Villa Park, Pep Guardiola e Stephen Gerrard urlano gli ordini e Antony batte Aaron Ramsdale all'Old Trafford
3 settembre: Aston Villa 1-1 Manchester City
Erling Haaland segna il suo decimo goal in campionato nella sesta partita del City, ma il Villa reagisce e conquista un punto grazie a Leon Bailey.
4 settembre: Manchester United 3-1 Arsenal
Il giorno successivo, l'Arsenal non riesce ad aprire un vantaggio in testa alla classifica perdendo per 3-1 contro il Manchester United, ma è già considerato un seria contendente al titolo.
Arsenal: 15 punti (giocate sei partite)Man City: 14 punti (giocate sei partite)
16 ottobre: Liverpool 1-0 Manchester City
L'Arsenal si riprende vincendo le quattro partite successive, mettendo pressione al City per ottenere un risultato contro i vecchi rivali del Liverpool ad Anfield. La squadra di Jürgen Klopp parte dalla metà bassa della classifica ma trova un po' della loro vecchia forma per interrompere l'inizio senza sconfitte dei visitatori, Mohamed Salah segna il gol della vittoria dopo che il gol di Phil Foden viene annullato per un fallo precendente.
Salah segna il gol dell'unica partita, consegnando al City la prima sconfitta della stagione di Premier League e ricordando a tutti che questa squadra del Liverpool è ancora molto lontana dallo essere una squadra in declino - Andy Hunter
Arsenal: 27 punti (giocate 10)Man City: 23 punti (giocate 10)
12 novembre: Man City 1-2 Brentford
Nell'ultima giornata prima della pausa della Coppa del Mondo, la doppia di Ivan Toney regala al Brentford una sorprendente vittoria all'Etihad che significa che l'Arsenal sarà in testa a Natale. La squadra di Mikel Arteta guarda la partita e poi vince per 2-0 a Molineux, grazie ai due goal di Martin Ødegaard che creano un divario in testa.
Essere in testa a Natale è un traguardo che l'Arsenal non è riuscito a raggiungere dal 2007 e, anche se ha giocato solo 14 partite, è sempre più difficile contenera l'entusiasmo intorno a questa vibrante squadra - Ben Fisher
Arsenal: 37 punti (giocate 14)Man City: 32 punti (giocate 14)
14 gennaio: Man Utd 2-1 Man City
Molti si aspettano che i leader vacillino quando la lega riprende, ma è invece il City a inciampare, con la sconfitta nel derby all'Old Trafford, unita alla vittoria senza nervi dell'Arsenal contro gli Spurs il giorno successivo. L'Arsenal si porta ad otto punti di vantaggio e sembra essere imbattibile.
Questa non è la squadra del City che ha vinto quattro dei precedenti cinque campionati. C'è una nota discordante nel loro gioco che li ha sballottati crucilamente fuori equilibrio - Jamie Jackson
Kevin De Bruyne non lo può credere, mentre Aaron Ramsdale gode dei diritti di prestigio del nord di Londra.
15 gennaio: Tottenham 0-2 Arsenal
L'Arsenal è otto punti in testa dopo 18 partite e il primo titolo dal 2004 è loro da perdere - David Hytner
Arsenal: 47 punti (giocate 18)Man City: 39 punti (giocate 18)
James Tarkowski sigla una sorprendente vittoria per l'Everton e Harry Kane batte il record del Tottenham di gol segnati.
4 febbraio: Everton 1-0 Arsenal
Dopo che le due rivali si sono incontrate al quarto turno della FA Cup (con la vittoria del City per 1-0), la incredibile striscia di cinque mesi senza sconfitte dell'Arsenal viene interrotta dall'Everton. Il City non riesce a impadronirsi della situazione e subisce una sconfitta per 1-0 contro gli Spurs in un pomeriggio frustrante. Il giorno successivo si diffondono notizie riguardanti diverse accuse contro il City da parte della Premier League per presunte violazioni delle regole del fair play finanziario.
L'Arsenal domina il possesso ma manca una netta qualità o precisione. La sua sfida al titolo ora ha bisogno di una reazione immediata - Andy Hunter
5 febbraio: Tottenham 1-0 Manchester City
Arsenal: 50 punti (giocate 20)Man City: 45 punti (giocate 21)
15 febbraio: Arsenal 1-3 Manchester City
La reazione non arriva, con l'Arsenal che viene fermato in casa dal Brentford prima del primo incontro in campionato della stagione con il City, in una partita posticipata come risultato indiretto della morte della regina Elizabeth II. Dopo un primo tempo combattuto, il City prende il controllo con i gol di Jack Grealish e Erling Haaland, superando l'Arsenal al primo posto per differenza reti.
È strano pensare quanto recentemente tutto ciò sembrava un obiettivo di lungo termine per la squadra di Pep Guardiola. Quel vantaggio ora viene mangiato via, la figura dalle gambe sottili insegue come una presenza minacciosa, aggrappandosi al volante - Barney Ronay
Non c'è niente che possa fermare Erling Haaland in questa stagione record.
Man City: 51 punti, differenza reti +36 (giocate 23)Arsenal: 51 punti, differenza reti +26 (giocate 22)
4 marzo: Man City 2-0 Newcastle, Arsenal 3-2 Bournemouth
Arsenal bounce back in style, winning seven in a row as City drop two points at Nottingham Forest. After the champions grind out a 2-0 win over top-four chasing Newcastle, the pressure gets to Arsenal as they go 2-0 down to Bournemouth – but a dramatic comeback, capped by Reiss Nelson’s last-gasp winner, fuels a sense of destiny at the Emirates.
The best title-winning campaigns all contain those flashes in time that set fate’s course: as Arsenal’s substitutes and coaching staff piled on to the pitch in delirium, the Emirates stands a blur of limbs and faces to an extent rarely seen, it was hard not to feel that Reiss Nelson had conjured one – Nick Ames
Reiss Nelson rejoices in scoring the late winner and Phil Foden scores a fine solo goal against Newcastle.
Arsenal: 63pts (played 26)Man City: 58pts (played 26)
16 April: West Ham 2-2 Arsenal
As City relentlessly pick up results in the league and in Europe, Arsenal try to take the positives from their slip-ups. The Europa League exit to Sporting frees up the fixture list, but William Saliba’s injury is a worry. At Anfield, a two-goal lead is surrendered but a late onslaught withstood. Perhaps, all things considered, this was a point gained? The same cannot be said a week later, as Bukayo Saka’s missed penalty contributes to another draw.
If Arsenal’s wait for the Premier League title is to extend beyond the end of the season, this will go down as the day when their challenge faltered. There were not so many ‘what ifs?’ at Anfield even though they led 2-0. It was an entirely different feeling here. This was a game that Arsenal held in their palms – David Hytner
Arsenal: 74pts (played 31)Man City: 70pts (played 30)
26 April: Manchester City 4-1 Arsenal
City head into the game at the Etihad on a six-game winning run, while Arsenal scramble a point in a chaotic 3-3 draw at home to lowly Southampton. That result means Arsenal need to win at the Etihad to keep the title’s destiny in their hands. It never looks likely from the moment Kevin De Bruyne sweeps home with just seven minutes gone. Arsenal are still top, but City’s games in hand add to the sense that the pendulum has swung their way.
Erling Haaland lets his hair down and Ederson sends a message to the travelling support.
When did it become not just clear but utterly unavoidable that Manchester City were winning this game? Perhaps in the first few seconds, when the air was sucked out through the stadium roof and Arsenal were already panting, whirling, trying to find a foothold – Barney Ronay
City fans do the Poznan as they sense the title is in sight
Arsenal: 75pts (played 33)Man City: 73pts (played 31)
14 May: Everton 0-3 Man City, Arsenal 0-3 Brighton
As Pep Guardiola’s side chalked off wins over Fulham, West Ham and Leeds, Arsenal held on. They emerged from St James’ Park with a deserved victory, and Everton’s 5-1 win at Brighton offered an intriguing twist before the next round of fixtures. City’s two-goal opening salvo killed the game at Goodison, piling pressure on to their challengers. Arsenal finally gave in, the team surrendering and fans pouring out of the Emirates in a 3-0 defeat that left City one win from the title.
Erling Haaland bags yet another goal and gives his manager a hug.
Arsenal have given it a heck of a roll – many people did not think they would even finish in the top four. But needing victory to keep alive their title hopes, they were brought to their knees by Brighton – David Hytner
Man City: 85pts (played 35)Arsenal: 81pts (played 36)