La Superlega Europea: Il tribunale stabilisce che FIFA e UEFA non possono impedire alle squadre di unirsi alla nuova competizione
La Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha stabilito che la FIFA e la UEFA non possono impedire ai club di iscriversi alla Super League. La sentenza arriva dopo che entrambe le entità hanno minacciato di licenziare club e giocatori affiliati alla Super League dai loro tornei esistenti.
La Super League originale comprendeva nomi familiari come Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester United, Manchester City, AC Milan, Atletico Madrid, Barcellona, Inter, Real Madrid, Juventus e Tottenham Hotspur. Tuttavia, di fronte alla forte reazione dei tifosi, nove club su dodici hanno ritirato la propria iscrizione subito dopo.
La Juventus ha lasciato il club nel luglio 2023, ma Barcellona e Real Madrid continuano a sostenere l'imminente istituzione della Super League. Questa recente decisione probabilmente solleverà il loro morale.
"I regolamenti della FIFA e della UEFA, che implicano la loro approvazione preliminare per qualsiasi nuovo progetto di calcio interclub come la Super League e il divieto di giocare per club e giocatori, sono illegali", ha confermato la dichiarazione della corte.
Il sistema attuale non dispone di un quadro normativo che renda le normative FIFA e UEFA trasparenti, obiettive, non discriminatorie e proporzionate.
Inoltre, le norme che conferiscono alla FIFA e alla UEFA diritti esclusivi sullo sfruttamento commerciale relativo a queste competizioni restringono la concorrenza data la loro importanza per i media, i consumatori e il pubblico televisivo dell'Unione europea.
La Corte spiega che l'organizzazione di competizioni calcistiche interclub e la monetizzazione dei diritti mediatici sono essenzialmente attività commerciali e devono rispettare le regole della concorrenza e rispettare le libertà di circolazione. La FIFA e la UEFA stanno abusando della loro posizione dominante.
Queste sentenze però non indicano l’assetto garantito della Superlega. Il verdetto offre al potenziale ente fondatore della Super League la possibilità di fondare la competizione.
"Anche se questo non implica un'approvazione imminente di un progetto come la Super League", si legge nella nota aggiuntiva. "La domanda della Corte riguardava i regolamenti complessivi della FIFA e della UEFA, non un giudizio su quel progetto specifico."