Armani Privé: Est si incontrano in Paris' Palais de Tokyo.

24 Gennaio 2024 2660
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Armani Privé: una fusione di culture orientali e occidentali al Palais de Tokyo di Parigi

Articolo di Godfrey Deeny Pubblicato il 24 gennaio 2024

La sfilata couture di Giorgio Armani, piena di un'impressionante sfilata di partecipanti famosi, è stata senza dubbio il momento clou di questa stagione. Il pubblico è rimasto affascinato da una collezione maestosa che è stata esposta da Giorgio Armani Prive per la Haute Couture Primavera-Estate 2024 a Parigi, Francia.

Riunito al Palais de Tokyo per un'esclusiva collezione primavera/estate 2024, l'evento era rivolto alle celebrità di alto profilo presenti alle stagioni di premiazione negli Stati Uniti, nonché alle donne associate all'élite benestante. L'ingresso dell'istituzione artistica francese è stato invaso da oltre 1.000 fan e appassionati, ansiosi di intravedere celebrità come Gwyneth Paltrow, Glenn Close, Olga Kurylenko, Juliette Binoche e l'icona del calcio Ronaldo.

La presentazione di Armani Privé si è svolta su una passerella colorata nella sua tonalità caratteristica: l'alabastro perlato, con una collezione che attingeva equamente dall'Oriente e dall'Occidente. Una caratteristica sorprendente dello spettacolo è stato l'uso di materiali high-tech senza precedenti, tra cui pantaloni harem in stile metallico realizzati in seta tecnica e colonne di organza tecnica che sembravano provenire direttamente da "The Matrix".

All'età di 89 anni, l'apertura di Giorgio Armani alle varie culture e il concetto di investigazione delle regioni remote sono encomiabili. Il suo approccio contrasta nettamente con l'attuale clima politico in Italia, caratterizzato da un atteggiamento chiuso e dal rifiuto del governo di estrema destra di accettare i rifugiati.

La collezione ha visto una combinazione creativa di giacche di pizzo leggerissime con strati irregolari di chiffon in una gonna. Questa fusione potrebbe facilmente essere percepita come una fusione tra la Belle Epoque e la moda balinese. Inoltre, mostrava una giocosa leggerezza con un'abbondanza di pizzi impreziositi da ricami pregiati e applicazioni sapientemente realizzate. Anche l'uso audace del trucco e delle acconciature da parte di Giorgio ha attirato l'attenzione, con l'eyeliner blu Pacifico e le trecce sottili che adornano i capelli e sfiorano le spalle.

L'Occidente accettò con grazia l'Oriente, incorporando nella sua moda vestaglie in stile kimono, gonne ampie, abiti a sirena, piccoli corsetti e lunghe giacche in stile asiatico. La collezione presentava anche un mix di acqua e toni preziosi come coralli rosa chiaro, verde giada, blu sbiadito e oro tenue. La selezione presentava una vasta gamma di vivaci jacquard moiré, rendendo la collezione sinonimo di alta moda contemporanea, perfetta per tappeti rossi, grandi serate o cene squisite.

La straordinaria esibizione dell'Ultimo Imperatore della Moda ha lasciato il pubblico di 600 persone in piedi tra applausi, applausi e grida di ammirazione, a significare un altro risultato trionfale per Armani.


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